In questo articolo parleremo ai nostri lettori dell'evoluzione dell'orologio da polso usato durante la Prima Guerra Mondiale fino ad arrivare ai giorni nostri.

Come nasce il primo orologio da polso.
Il primo orologio da polso fu prodotto da Girard Perregeux, per la marina militare nell'anno 1880.
Molti anni dopo, nei primi del Novecento con l'arrivo della Prima Guerra Mondiale, questo orologio viene usato dai soldati, in sostituzione dell'orologio da taschino.
In quello scenario i soldati volevano qualcosa di più comodo per consultare l'ora e avere delle informazioni di base.

L'iniziativa partita dall'esercito tedesco, portò l'Imperatore della Germania, a chiedere un nuovo modello di orologio, più innovativo, da presentare pubblicamente durante una mostra a Berlino.
Il primo modello viene realizzato in piccoli dimensioni, con cinturino in tessuto, chiuso da un frontalino in metallo, le casse in metallo opaco, per evitare che veniva riflessa la luce dal polso dei soldati.

Per creare la fluorescenza delle lancetta era utilizzato il solfuro di zinco, in seguito abolito a causa delle sue radiazioni.
Da allora sono passati tantissimi anni e la tecnologia ha fatto passi importanti sia dal punto di vista del design, sia dal punto vista funzionale.
Nonostante le differenze legate ai diversi modelli, la caratteristica principale deve essere comune a tutti.

Un valido orologio da trincea deve avere un cinturino abbastanza largo, che resiste a qualsiasi temperatura e ad ogni agente atmosferico.
Parleremo adesso di come si presenta oggi un orologio militare e quali sono le sue caratteristiche e funzioni.

Caratteristiche degli orologi da campo
Gli orologi militari rientrano in una categoria particolare, che richiede alte prestazioni e qualità, visto il loro uso.

Innanzitutto la sua qualità deve garantire il suo utilizzo in qualsiasi condizione estrema: temperature altissime, neve, pioggia, fango, tempeste di sabbia, pressione subacquea.

Per le sue caratteristiche poliedriche e tattiche, questa tipologia di orologio è adatto anche a tutti gli sportivi, atleti e appassionati di sport estremo, adatto da indossare durante le loro attività fisiche.

Le sue caratteristiche principali sono:
• cassa in fibra di carbonio o titanio, in modo che sia leggero e robusto
• tasti più grandi del comune e che non protendono all'esterno, garantendo in questo modo il loro utilizzo anche se si usano guanti senza il rischio che si incastrano nei vestiti
• batteria solare o che necessita di una ricarica veloce, utile soprattutto se viene utilizzato nelle missioni militari
• retroilluminazione, che permette di leggere l'ora anche a luci spente
• cronometro

Funzione degli orologi tattici
Questa categoria di orologio militare, garantisce funzioni di misurazione del tempo ad alta tecnologia.

Le sue funzioni principali a riguardo sono:
• un sistema orario 24h
• countdown
• allarme sveglia silenzioso con segnale illuminato
• indicatore che distingue l'ora dell'alba e del tramonto

Oltre a queste funzioni l'orologio militare deve garantire a chi lo indossa di potersi ambientare velocemente nell'ambiente in cui si trova e capirne le caratteristiche.

Le funzioni necessarie in questo caso sono:
• termometro per temperatura ambiente
• bussola elettrica o GPS
• barometro/altimetro (consiste in un tasto per passare dalla funzione barometro a quella altimetro)
• allarme che segnale l'arrivo di perturbazioni

Tipologie di orologi tattici
In commercio esistono diverse tipologie di orologi militari a seconda delle missioni che devono eseguire i militari.
Possono essere destinati: all'esercito, all'areonautica o per le immersioni.

Caratteristica essenziale dell'orologio militare come questo per l'esercito è quella della sincronizzazione dell'ora.
In quello aeronautico, un quadrante più grande rispetto agli altri,in modo che sia facilmente leggibile anche in situazioni di eventuali perturbazioni durante il volo.
Infine l'orologio per immersione è quello più resistente in assoluto, indossato dalle forze speciali navali.