Mantenere una moto non è certo una spesa trascurabile, specialmente a fronte degli interventi di manutenzione, spese di bollo e cambio pneumatici.
Non dimentichiamo poi l’assicurazione, che per legge deve essere stipulata per tutti i veicoli che circolano o sostano in strada. Proprio su quest’ultimo punto spesso ci si trova a domandarsi come poter risparmiare e in questo articolo abbiamo deciso di fornirvi alcuni consigli utili per diminuire la vostra spesa annuale.
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Il cambio di compagnia assicurativa per sfruttare i premi di benvenuto
Per prima cosa occorre notare che anche le compagnie assicurative fanno marketing e tra le pratiche più utilizzate troviamo lo sconto di benvenuto per chi cambia fornitore.
Inoltre è anche importante comprendere che il cambio di compagnia, a differenza di qualche anno fa, è molto più semplice. A partire dal 2013, come riferito anche in questa pagina, è stato abolito il tacito rinnovo e per questo motivo alla scadenza della polizza, il contraente può decidere liberamente di rinnovare o cambiare compagnia.
Vi suggeriamo quindi di verificare sempre i costi periodicamente delle altre compagnie per accedere ad offerte vantaggiose.
Fare preventivi online
Inoltre è anche caldamente suggerito anticipare i tempi e fare dei preventivi online. In questo caso troviamo normalmente da una parte i famosi portali comparatori, che spesso mettono a disposizione i preventivi di assicurazioni che non hanno sedi fisiche. Sebbene molto economici, molti consumatori tendono ad avere dubbi su questo modo di assicurare la propria moto.
Una buona idea potrebbe essere quella di richiedere un preventivo online a una compagnia assicurativa che ha anche sedi sul territorio, come ad esempio all’interno della pagina dedicata alla quotazione per l’assicurazione moto online sul sito web di Unipolsai.
Quali sono le voci di costo da tenere in considerazione per valutare il risparmio?
Quando si analizza un preventivo è anche molto importante non focalizzarsi solamente sul premio assicurativo, cioè l’importo che si è tenuti pagare periodicamente alla compagnia per avere la copertura.
Vi suggeriamo anche di valutare i massimali presenti nel contratto, in modo da non avere eventuali scoperti nel caso di sinistro.
Altra voce che bisogna considerare è la presenza di eventuali franchigie: si tratta di somme che devono essere versate in caso di sinistro per attivare il risarcimento da parte dell’assicurazione e non sempre si tratta di clausole vantaggiose.
Il suggerimento che vi diamo è quello di non concentrarvi solamente sul premio, ma di ponderare la vostra valutazione anche in relazione al massimale o alla presenza di franchigie nel contratto.
Lo sfruttamento della Legge Bersani per ridurre la classe di merito
La classe di merito è un parametro sul quale le compagnie basano il premio che si deve versare. La classe che prevede un premio minore è la numero 1, che corrisponde anche ad un livello di guida maggiormente virtuoso e con meno sinistri, mentre la più bassa è la numero 14. In questo caso il premio sarà notevolmente più alto.
Vi suggeriamo di sfruttare la Legge Bersani per ridurre il premio accedendo ad una classe più bassa possibile. Attenzione però: come riferito anche in questo articolo, la classe di merito può essere trasferita solamente tra conducenti di veicoli dello stesso tipo (auto con auto e moto con moto, ad esempio).
Se volete sfruttare la Legge Bersani a vostro favore è importante che sia presente già un’altra motocicletta immatricolata all’interno del vostro nucleo famigliare.
Le coperture aggiuntive da integrare
Infine occorre fare una riflessione sulle coperture aggiuntive che è possibile integrare all’RC moto obbligatoria.
Sebbene possano far lievitare il costo della polizza, occorre tenere presente che la guida di una motocicletta espone il conducente a imprevisti con conseguenze fisiche ed economiche sensibilmente superiori rispetto alla guida di un’automobile.
Per questa ragione occorre quindi prevedere almeno una copertura assicurativa per gli infortuni al conducente, che viene normalmente attivata quando si incorre in un sinistro con colpa e l’RC non vi risarcisce.
Inoltre è anche importante prevedere la tutela legale che vi risarcisce nel caso di spese collegate ad un sinistro, così come l’assistenza stradale in caso di guasto.
Se avete invece appena acquistato una motocicletta sportiva molto costosa, bisogna considerare che i furti non sono di certo un’ipotesi così rara: il suggerimento che vi diamo è quello di valutare anche il furto e incendio, specialmente se non viene custodita nel vostro garage.
La decorrenza e i termini di pagamento
Ultimo aspetto da considerare, sebbene possa risultare scontato, è quello relativo alla decorrenza e al termine di pagamento. Accertatevi di inserire in modo preciso i dati in fase di contratto, in modo da non pagare una polizza con copertura di più giorni rispetto al necessario.
Per le motociclette esistono anche le polizze che possono essere sospese a livello stagionale o mensile, in modo da pagare un premio solamente in relazione al reale utilizzo, che normalmente si concentra nella bella stagione.
Non dimenticate infine i termini di pagamento: quando viene fatto a rate provoca con molte compagnie un leggero aumento dei costi rispetto al tradizionale versamento annuale del premio.